• Home
  • News da AEP
  • Cambio al vertice in Aep: Alessandro Sansone è il nuovo amministratore delegato
Alessandro Sansone, amministratore delegato di Aep Ticketing Solutions

Cambio al vertice in Aep: Alessandro Sansone è il nuovo amministratore delegato

Ecco l’intervista al nuovo AD, tra progetti in cantiere e storia personale 

Alessandro Sansone è il nuovo amministratore delegato di Aep Ticketing Solutions. Classe ’72, nato in Puglia, ha viaggiato molto prima di fermarsi in Italia: ha vissuto 11 anni in Olanda e poi anche in Belgio e Svezia. Parla altre tre lingue oltre all’italiano: inglese, francese, olandese. Ingegnere meccanico di formazione, vanta inoltre un Global Executive MBA in alcune delle migliori università mondiali. La nuova guida dell’azienda di bigliettazione elettronica per il trasporto pubblico, con sede principale a Signa (Fi), ha un’esperienza di management in diversi settori industriali, sia in Italia che all’estero anche in ambienti multinazionali. Tra le aziende per cui ha lavorato in passato ci sono nomi come Westinghouse Electric Company, Honeywell, Philips e SKF».

È la sua prima volta nel campo del trasporto e della bigliettazione elettronica?

«Sì».

Cosa hanno in comune le sue esperienze lavorative precedenti con Aep?

«Negli ultimi anni sono stato molto vicino al mondo del nucleare e soprattutto dell’O&G, dove partecipare a gare d’appalto e prendere commesse è all’ordine del giorno. Questa esperienza, insieme ai modi di lavorare e ai valori etici e morali, è stata fondamentale per la mia selezione in Aep. Dal canto mio, al momento della negoziazione mi premeva capire prima di tutto quale fosse il core value di questa azienda. Un valore che si basa su trasparenza, coinvolgimento, accountability, meritocrazia, modo di lavorare inclusivo». 

Quali pensa siano i punti di forza dell’azienda?

«Una profonda conoscenza tecnica della materia, un Dna innovativo e pioniere, ma anche la curiosità dei dipendenti di innovare continuamente. E poi, una presenza capillare sul territorio con forti referenze, l’appartenenza a un gruppo consolidato che contribuisce a dotarsi di modelli operativi vincenti, sinergici e condivisi, che supportano in modo sano le attività e le persone che ci lavorano. L’attenzione al benessere delle persone è al primo posto in azienda». 

Crede che il cambiamento sia un’opportunità o un rischio?

«Il cambiamento esiste, che lo si voglia o no. Tutto cambia. Quello che si può fare è governare questo processo inevitabile, indirizzandolo nel modo migliore. E questo non è pane per tutti!».

Quali sono i pro della bigliettazione elettronica nel trasporto pubblico? 

«Molteplici. I tempi di sviluppo di queste tecnologie sono esponenziali, ci accorgiamo noi stessi di quanto abbiamo bisogno di rimanere al passo per vivere il presente lasciandoci alle spalle gli intoppi del passato. Non dimentichiamo di quando per salire su un mezzo di trasporto pubblico si dovevano cercare edicole o tabaccherie aperte per acquistare i titoli di viaggio. Oggi, invece, siamo in un’altra era. Lo smartphone è un supporto che facilita le attività quotidiane e nel futuro ci saranno tecnologie sempre più user-friendly, aiutandoci a ottimizzare tempo e risorse nella vita quotidiana».

Quali sono i suoi interessi?

«Sono appassionato di storia, in particolare leggo molto sulla Seconda Guerra Mondiale. Pratico anche tanto sport. Amo l’ordine e mi piace organizzare i lavori di casa». 

Aep è un’azienda sostenibile?

«Intanto ha lavorato in questi anni alla dematerializzazione del biglietto cartaceo quindi, vista in questa ottica, ha un identikit green di tutto rispetto. Essere sostenibili però non è solo questo. Significa sapersi innovare. Sostenere in maniera sana le proprie attività e persone a lavoro, preferire tecnologie moderne e, non ultimo, mantenere rapporti collaborativi con la clientela. Non ultimo, l’appartenere a un gruppo internazionale solido e innovativo, come la Modaxo, facente parte della CSI Inc., aiuta anche la sostenibilità finanziaria e la sua crescita, per essere dei partner sempre più solidi e affidabili. Insomma, penso che la sostenibilità debba essere a tutto tondo». 

Cosa c’è in cantiere?

«Diversi progetti. Questo sarà l’anno in cui copriremo tutta Milano con la nostra presenza. Cercheremo di raggiungere altre certificazioni aziendali proprio per essere ancora più attrattivi sul mercato. Punto, inoltre, a confermare sul territorio italiano il nostro potenziale e a contribuire nel consolidare la nostra azienda come corporate, aprendo le strade dei mercati internazionali secondo strategie studiate e non casuali». 

Siete in cerca di nuove risorse?

«Cerchiamo sempre collaboratori che vogliamo sposare sfide importanti. Ci sarà sempre posto da noi per gente che vuole mettersi in gioco. In particolare, quest’anno assumeremo l’8% di persone in più in Italia e abbiamo in previsione dei potenziali inserimenti anche all’estero».

Il suo motto?

«È sempre stato “Nonostante tutto ce la farò!”». 

Leggi anche «L’innovazione? È una scoperta senza fine»

Aep, bigliettazione, Sansone, trasporto