Parma: al via sulla linea 5 il pagamento della corsa con carta di credito
Da settembre il nuovo sistema di pagamento sarà esteso all’intera rete urbana
Parma, 29 marzo 2021 – TEP fa un nuovo passo avanti verso la digitalizzazione dei sistemi di pagamento. Viaggiare in autobus, dunque, diventa sempre più pratico e vantaggioso, sia per chi vive a Parma che per chi arriva da fuori città e non ha praticità col sistema tariffario locale. Basterà utilizzare la propria carta di credito contacless per viaggiare nel rispetto delle regole, senza bisogno di procurarsi preventivamente il biglietto. La novità è stata realizzata da AEP Ticketing solutions, azienda toscana con sede a Signa, in provincia di Firenze, che opera da oltre venti anni in Italia e all’estero, fornendo non solo le moderne validatrici contactless, eredi delle antiche obliteratrici elettromeccaniche, ma anche le relative soluzioni software.
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti il Presidente di Tep Spa, Roberto Prada, e l’Assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma, Tiziana Benassi. “Si tratta di un progetto complesso e all’avanguardia – ha precisato il Presidente di Tep, Roberto Prada – che coinvolge tutte le aziende di trasporto pubblico locale della Regione: le prime a partire sono Parma e Bologna. La nostra città è in prima linea, fornendo un servizio che, per ora, interessa la linea di bus 5 e che verrà esteso, a settembre, a tutte le linee di bus della città, per coinvolgere, poi, la provincia il prossimo anno”.
“Il progetto nasce da un percorso complesso e condiviso con vari soggetti – sottolinea l’Assessora Tiziana Benassi. Un percorso fortemente voluto dal Comune, che prevede diversi vantaggi per gli utenti, con un servizio alla portata di tutti, che sfrutta l’innovazione tecnologica, rendendo l’acquisto del biglietto facile e immediato con la carta di credito”.
A Parma, la novità destinata a rivoluzionare il sistema di pagamento vedrà la luce in via sperimentale sulla linea urbana n. 5, che con una media di 15mila passeggeri al giorno è la linea più utilizzata della città. I nuovi validatori sono già installati, benché ancora non attivi, anche su mezzi di altre linee. Al termine della fase sperimentale, infatti, il servizio sarà esteso all’intera rete urbana, che si sta dunque dotando della tecnologia necessaria. A fine estate, quando tutte le linee cittadine saranno attrezzate, il sistema applicherà la tariffa più vantaggiosa per l’utente. Ciò significa che per due validazioni giornaliere il software addebiterà 3 euro, l’equivalente di 2 biglietti di corsa semplice. Dalla terza validazione in poi sarà invece applicato il biglietto urbano giornaliero. In altre parole, in una giornata un passeggero non potrà spendere più di 4 euro per viaggiare sulla rete urbana, a prescindere dal numero di corse effettuate.
Il servizio di trasporto pubblico a Parma diventa dunque ancora più facile, comodo e veloce grazie a una tecnologia che porta a bordo dei bus un sistema di pagamento che ad oggi, in Europa, era disponibile quasi esclusivamente nelle grandi città sulle linee di metropolitana. Le carte di credito accettate sono quelle contactless dei circuiti Visa, Mastercard e Maestro. Tecnicamente pagare con carta di credito o bancomat non è considerato un acquisto a bordo ma una validazione, esattamente come se la carta bancaria fosse un biglietto multicorse.
Oltre alla assoluta semplicità di utilizzo, il sistema offrirà quindi l’ulteriore vantaggio di pagare la corsa senza alcun sovrapprezzo. Il pagamento della corsa, inoltre, è un’operazione valida ai fini del cashback di Stato e sarà conteggiata dall’app IO se la carta è registrata sulla piattaforma. Un’attenzione particolare è stata prestata al tema della sicurezza: i dati delle carte di credito sono utilizzati in forma criptata e TEP non memorizza alcun dato relativo alle carte bancarie utilizzate a bordo. Tutti i dispositivi sono certificati dai circuiti bancari.
Completata l’attivazione sulla rete urbana, il progetto prevede un ulteriore upgrade che consentirà l’estensione all’intera provincia di Parma.